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È in arrivo Imaginarium Latina Fest, la kermesse del fantastico

La Presidenza del Consiglio Provinciale di Latina con il patrocinio del Consiglio Comunale dei Giovani e il Comune di Latina Assessorato al Turismo promuove il primo Festival del Fantastico organizzato da Chimera Associazione Culturale.

Sabato 2 giugnoDomenica 3 giugno Museo della Terra Pontina, Piazza del Quadrato Latina.

Obiettivo del progetto è colmare la mancanza sul territorio della provincia di Latina di un evento culturale che riguarda il fantastico.
Imaginarium Latina Fest ha lo scopo di diventare un grande punto di riferimento del centro sud per gli appassionati del genere, facendone conoscere i molteplici aspetti: dalla letteratura all’illustrazione, dal fumetto all’esibizione di cosplayer e altri quali giochi di ruolo e giochi da tavolo.

Saranno presenti autori e illustratori di fama nazionale.

L’evento si svolgerà nelle sale della struttura museale Terra Pontina in piazza del Quadrato. Oltre a presentazioni di libri, visioni di films e giochi di ruolo, la prestigiosa location permetterà, per la fruibilità degli spazi, un percorso espositivo tra passato, presente e futuro, tra realtà e fantasia, rappresentato da romanzi, poesie, quadri, illustrazioni, sculture, miniature e fumetti.

PROGRAMMA

Venerdì 1 giugno
Ore 12.00: Conferenza stampa presso Museo della Terra Pontinain Piazza del Quadrato.
Interverranno: l’Associazione Culturale Chimera – Il Senatore Michele Forte Presidente Consiglio Provinciale di Latina- l’Assessore Gianluca Di Cocco – Assessorato al Turismo di Latina – Simona Mulè – Consiglio Comunale dei Giovani di Latina, Presidente Commissione Politiche Sociali.

Sabato 2 giugno:

Sala convegni Museo della Terra Pontina

Ore 16.00 inaugurazione dell’evento
Ore 16.30 Presentazione Fantasia al potere (progetto Little Dreamers) – AA.VV.- Casini Editore
Ore 17.00 Presentazione Evelyn Starr – Azzolini/Falconi – Piemme Editore
Ore 17.30 Presentazione Muses – Francesco Falconi – Mondadori Editore
Ore 18.00 Presentazione La morte non fa rumore -AA.VV. – Il mio libro Edizioni
Ore 18.30 Presentazione de Il concorso di Imaginarium e Altrisogni.

Domenica 3 giugno:

Sala convegni Museo della Terra Pontina

Mattina
Ore 10.00 Presentazione film Dark Resurretion – regia di Angelo Licata – Riviera Film
Ore 11.00 Presentazione La mano sinistra di Satana – Roberto Genovesi – Newton Compton
Ore 11.30 Presentazione rivista Altrisogni
Ore 12.00 Presentazione della serie Legend – soggetto di Bruno Pezone, regia di Salvatore Manzella, responsabile Giuseppe Cozzolino.

Pomeriggio
Ore 16.00 Presentazione Londra 2060 -Roberto Carlo Deri – Nocturna
Ore 16.30 Presentazione Il bambino dei moschini – Paolo Di Orazio – DEd’A
Ore 17.00 Presentazione Anna Giraldo – Thunder + Lightning – Casini Editore
Ore 17.30 Presentazione Stirpe Infernale AA.VV. – Nocturna
Ore 18.00 Presentazione Lellerith. I tratti dell’ingiuria – Filomena Cecere – Chimera Edizioni
Ore 18.30 Presentazione Concorso di Imaginarium e Altrisogni.

Sabato dalle 16.00 alle 20.00 e domenica dalle 10.00 alle 20.00

Museo della Terra Pontina
Percorso espositivo con quadri, poesie, libri e miniature ed elementi scenici realizzati e dipinti a
mano dall’artista Celestino Angiolilli, oltre ai fumetti del collezionista Luciano Ranfone.

Piazza del Quadrato
Giochi organizzati dall’associazione ludico culturale In cerca di avventura
-Partite di giochi di ruolo di: Warhammer Fantasy (Gioco di miniature); Warhammer 40K (Gioco di miniature Fantascientifico);D&D, Magic, Ciberpunk;
-Dungeons&Dragons dal vivo con esposizione di armi in lattice, costumi;
-Figuranti in costume Fantasy Medievale;
-Tavolo per dimostrazione di tecniche di pittura per miniature;
-Tavolo per dimostrazione di scultura di modellini Fantasy;
-Arena dei gladiatori per bambini;
-Raduno di Cosplayer;

Illustratori presenti: – Emiliano Petrozzi (autore dell’illustrazione di locandina) – Simona Diodovich – Danilo Angeletti

Partners dell’evento: – Presidenza del Consiglio Provinciale di Latina – Comune di Latina – Assessorato al Turismo – Consiglio Comunale dei giovani – Comune di Latina – Banca Popolare di Fondi – Sistemi Informativi – A No Reality Production – Chimera Associazione Culturale – Rivista Altrisogni, Delos Book – Associazione ludico culturale In cerca di Avventura – Radio Luna – Book Empathy Blog – Fantasy on air – True fantasy – Reader’sBench – Stefano Di Marino

Contatti:
chimera.associazione@libero.it
www.chimeraeventi.it
Filomena Cecere
e-mail: filomenacecere@gmail.com
Cinzia Volpe
e-mail: cnz@iol.it

Cristina Brambilla

Dopo aver incontrato Cristina Brambilla durante la conferenza Tradurre vampiri e mutaforma. Dal Fantasy ai romanzi rosa. abbiamo voluto scoprire qualcosa di più su di lei e non abbiamo perso l’occasione di intervistarla!

Cristina ama l’arancione, sa come si annaffiano correttamente le piante, come si arrotola un’amaca per evitare che i gattini la disfino e come si legge il futuro con le carte da scala 40 (sbaglia sempre, ma gli amici la perdonano…). Pensa di essere un’autrice di letteratura per ragazzi e ragazze, e invece i suoi libri piacciono un sacco a tutti gli adulti che hanno avuto la ventura di leggerli.

 

Se volete conoscerla meglio ascoltate la sua intervista: [audio:http://fantasyonair.improntadigitale.org/WP/wp-content/uploads/2011/05/Brambilla.mp3|titles=Brambilla]

AUTORE: Cristina Brambilla

TITOLO: I sette demoni di Venezia

EDITORE: Mondadori

ANNO DI PUBBLICAZIONE: 2009

ISBN 9978-88-04-59030-9

La chiave dell’alchimista – I sette demoni di Venezia: Una gargolla dal pessimo carattere, le orecchie smisurate e il cuore infranto può mettere migliaia di chilometri fra sé e la ragione dei propri dispiaceri, ma non riuscirà a restare lontana a lungo dalla città più affascinante del mondo, Venezia. Specialmente se ha il sospetto che la Clavicola di Salomone, il più potente talismano della storia della magia, stia per essere sottratta al suo custode, l’amata Lucilla, e che la ragazza si trovi in grave pericolo. Perché suo padre, lo spregiudicato alchimista Giulio Moneta, ha evocato un esercito di morti viventi per impossessarsi dell’amuleto e non avrà pace finché la figlia non glielo consegnerà! Ma se sfuggire agli zombi può essere un gioco da ragazzi per una fanciulla in groppa a una gargolla alata, sarà meno facile resistere al bacio di un amore del passato, anche se è tornato dall’Oltretomba e ha decisamente una pessima cera.

 

Cristina Brambilla è nata a Sesto San Giovanni (Milano) il 3 novembre 1964. Ha lavorato come copywriter per dieci anni e ha scritto numerosi romanzi per ragazzi e adolescenti.

Il primo è del 1999, dal titolo Odore di brodo pubblicato nella collana Gli Istrici per Salani, come anche Spettri in palio (2002) e I custodi degli Scacchi Neri (2005). Mentre per Mondadori ha pubblicato il Il drago in discarica (2005) nella collana Junior + 10.

Nel  2007 per la Mondadori, pubblica La chiave dell’alchimista, e nel 2008 Al primo sangue romanzi rivolti a un pubblico più adulto con elementi fantastici e horror. Nel 2009 torna sugli scaffali delle librerie con il secondo romanzo della serie “La chiave dell’Alchimista” dal titolo I sette demoni di Venezia.

Tradurre vampiri e mutaforma. Dal Fantasy ai romanzi rosa.

Domenica 15 Maggio, presso la Sala Professionali, Il Salone del libro di Torino ha organizzato la conferenza dal titolo Tradurre vampiri e mutaforma. Dal Fantasy ai romanzi rosa. Potevamo mancare? Potevamo perderci l’occasione di registrare il parere di illustri traduttori, editor e autori? Ovviamente no!!! Abbiamo così chiesto al Salone del libro il permesso di registrare la conferenza e di riproporvela.

Quindi se ve la siete perduta, non disperate, potete ascoltarla qui:

[audio:http://fantasyonair.improntadigitale.org/WP/wp-content/uploads/2011/05/FantasyRosa64.mp3|titles=FantasyRosa]

Tradurre vampiri e mutaforma. Dal Fantasy ai romanzi rosa

Intervengono: Alessandra Bazardi (Direttrice editoriale di Harlequin-Mondadori), Cristina Brambilla (autrice di romanzi per Salani, Mondadori e Piemme), Luca Fusari (traduttore della saga di Twilight), Chiara Marmugi (traduttrice della saga Twilight), Cristina Prasso (Direttrice editoriale edizioni Nord).

Coordina: Ilide Carmignani (traduttrice di Sepùlveda, Octavio Paz, Carlos Fuentes, Roberto Bolaño ecc.)


Con Chiara Palazzolo “Nel Bosco di Aus”

 

Abbiamo avuto il piacere di incontrare Chiara Palazzolo e, a dire il vero, non eravamo nel bosco di Aus ma allo stand della Piemme al Salone del Libro.

Se volete conoscere Chiara Palazzolo e scoprire quanto è profondo il bosco di Aus ascoltate l’intervista.

[audio:http://fantasyonair.improntadigitale.org/WP/wp-content/uploads/2011/05/Palazzolo.mp3|titles=Palazzolo]

 

AUTORE Chiara Palazzolo

TITOLO Nel bosco di Aus

EDITORE Piemme

COLLANA Narrativa

PUBBLICAZIONE aprile 2011
ISBN 978-88-566-1974-4

 

Nel bosco di Aus: Carla ha tutto per essere felice. Un marito con cui va d’accordo, tre figli che adora e una nuova casa, al limitare di un bosco. Il sogno di una vita. Certo, i ragazzi avrebbero preferito restarsene in città, più vicino agli amici, ma per lei la scelta di quella casa è stata quasi una necessità imprescindibile, un gradino in più nella scala sociale, il simbolo di un benessere raggiunto.
Ma qualcosa viene a turbare la sua serenità, la morte in un misterioso incidente d’auto di Rita, l’amica di sempre, una donna vivace, una trascinatrice a cui Carla spesso si affidava nelle decisioni più difficili.

E poi c’è Albertino, il suo figlio più piccolo, che la mette in allarme annunciandole di vedere spesso intorno alla casa una vecchia signora, una strega, come lui la chiama. È l’unico a scorgerla e Carla non gli dà peso, limitandosi a liquidare la cosa come un modo per attirare l’attenzione. Anche perché, nel frattempo è diventata amica di una donna che conta, Amanda Satriani, la padrona di tutta la collina, che la invita a far parte del suo circolo di burraco.

E così Carla, che era sempre stata moglie e madre impeccabile e devota, comincia a trascurare la famiglia, presa dal nuovo gioco e soprattutto dalla frequentazione di Amanda. Si fa irrequieta, intollerante, ed è sempre più attratta dal bosco carico di presagi che le tocca attraversare per arrivare a casa dell’amica.

Una vicenda inquietante, dove niente è quello che sembra e che, in un crescendo di suspense, ci lascia con il fiato sospeso fino al suo sorprendente snodo finale.

 

Chiara Palazzolo Nata in Sicilia ma romana d’adozione, ha esordito nel 2000 con il romanzo La casa della festa (Marsilio), pubblicando quindi per Piemme I bambini sono tornati (2003). Con la Trilogia di Mirta-Luna, affascinante eroina dark di Non mi uccidere (2005), Strappami il cuore (2006) e Ti porterò nel sangue (2007), ha ottenuto un grandissimo successo di pubblico e critica. Da Non mi uccidere è in preparazione l’omonimo film.

15 Domande a Luca Centi (Parte Seconda)

… Continua dalla Prima Parte

FOA: Qual è il tuo libro preferito della Rice? Quale saga ti piace di più fra le Cronache dei Vampiri e Le Streghe di Mayfair?

LC: Tutti i romanzi di Anne Rice hanno qualcosa da offrire, ma ammetto che sono legato maggiormente a Memnoch il Diavolo. E’ un romanzo di svolta per le Cronache dei Vampiri, in cui la Rice introduce per la prima volta il concetto di Dio e di Diavolo. E lo fa con una coerenza incredibile, senza cancellare quanto detto in precedenza, come se la sua crescita spirituale andasse di pari passo a quella di Lestat. Stupendo anche il primo volume de Le Streghe di Mayfair, L’Ora delle Streghe, che è un piccolo capolavoro.

FOA: Escluso Lestat, qual è il tuo personaggio preferito e perché?

LC: Ho adorato Armand. Credo che assieme a Lestat sia quello più interessante. Il suo percorso di crescita è più difficile, complesso, fatto di delusioni e poche soddisfazioni. Come il suo tentativo di suicidio immolandosi al sole, nella speranza di redenzione; o la vampirizzazione dei suoi pupilli, che sperava di proteggere insieme alla loro innocenza. Anche Louis è molto interessante, sebbene la Rice si sia un po’ dimenticata di lui col passare del tempo.

FOA: Cosa stai leggendo ora?

LC: Io leggo davvero di tutto. Passo dai romanzi rosa ai noir come se niente fosse! Ho appena finito di leggere un chick lit e sto per iniziare Storie di Pirati di Daniel Defoe. Diciamo che mi sto “documentando”!

FOA: Fra la fine del 2010 e l’inizio del 2011 uscirà il secondo volume di Il Silenzio di Lenth puoi darci qualche anticipazione? Continua a leggere

15 Domande a Luca Centi (Parte Prima)

Questa volta lo staff di Fantasy on Air – per l’occasione abilmente mascherato da Fantasy Off Air – ha messo sotto torchio Luca Centi, il giovane autore di Il Silenzio di Lenth, edito da Piemme Freeway. Godetevi le sue argute risposte… noi l’abbiamo fatto!!!

FOA: Ciao Luca, iniziamo prima di tutto a conoscere te: chi è Luca Centi? Descriviti in poche semplici righe. 

LC: Ciao a voi! Descrivermi in poche righe… diciamo che sono un ragazzo semplice, appassionato di libri, musica e cinema. Forse fin troppo! Adoro anche viaggiare e scrivere, ovviamente. Inoltre mi sono da poco laureato in Lettere (finalmente!)

FOA: E ora che ti abbiamo conosciuto, parliamo del tuo romanzo Il Silenzio di Lenth, oltre alla trama, vuoi brevemente raccontarci qualcosa del libro?

LC: È un libro a cui tengo molto. Ho cercato di inserire tutte quelle tematiche che io per primo avrei voluto trovare in un romanzo. E poi mi sono divertito molto a usare i cliché del genere per poi sovvertirli. Spero solo che il libro appassioni i lettori almeno quanto ha appassionato me.

FOA: Il Silenzio di Lenth è il tuo primo romanzo, è stato difficile approcciarsi alla scrittura con una storia così lunga e ricca di personaggi? Come mai questa scelta? 

LC: E’ stato tutto molto casuale. All’inizio avevo solo un personaggio in mente, a cui si sono aggiunte poi tante altre idee e spunti. La progettazione ha richiesto un annetto ed è stata di sicuro la parte più divertente. Alcuni trovano snervante il far combaciare i vari tasselli, io invece l’ho presa come una sfida. Non nascondo però di aver avuto qualche problema con la caratterizzazione dei personaggi. Ho spesso riscritto interi capitoli perché i protagonisti avevano tutti “la stessa voce”.

FOA: Come mai hai scelto il genere fantasy? Se dovessi esplorare un altro genere letterario, quale sceglieresti e perché? Continua a leggere

Elisa Rosso e “Il libro del destino”

Autore: Elisa Rosso

Titolo Saga: Il Libro del Destino

Libro primo: L’erede di Ahina Sohul,

Libro secondo: Il principe delle nebbie

Editore: Piemme Freeway

Ascolta l’intervista[audio:http://fantasyonair.improntadigitale.org/WP/wp-content/uploads/2010/Interviste Salone del Libro/04 Dom 02 Rosso.mp3|titles=Rosso]

L’erede di Ahina Sohul: Il terribile Signore delle Nebbie con il suo mostruoso esercito di amorphi e goblin ha invaso il regno di Nadesh, assaltato la città di Ahina Sohul e usurpato il potere di re Galwan. Sul trono della capitale viene messo il traditore Pseudos, membro della famiglia reale che ha stretto un’alleanza con le forze del male. Quindici anni dopo, il giovane Bedwir, insieme al suo amico Rooth e a Enys, una ragazza dal passato misterioso, parte con il Custode Galdwin per il suo addestramento di guerriero. Ma Galdwin nasconde un segreto: sa che il ragazzo è il legittimo erede al trono di Ahina Sohul, misteriosamente scampato alla carneficina di Pseudos e che è l’unico in grado di sconfiggere il Signore delle Nebbie. Bedwir, infatti, dovrà partire per un lungo viaggio insieme ai rappresentanti delle cinque Razze Libere: un Nano, un Lupo, un Drago e due Elfi, alla ricerca delle pagine del Libro del Destino, il volume profetico che prima di morire re Galwan ha fatto a pezzi e nascosto in luoghi remoti e inaccessibili…

Il principe delle nebbie: Dopo aver recuperato le pagine del Libro del Destino, la compagnia delle Cinque Razze Libere ha una nuova missione: partire alla ricerca di alleanze per combattere insieme il malvagio Signore delle Nebbie. Proprio alla vigilia della partenza, però, Eynis fugge all’improvviso dalle Foreste di Feira Haillen. La ragazza, erede della più potente stirpe magica degli elfi, è partita per seguire la traccia incerta e insistente di un ricordo che dovrebbe condurla a trovare un altro membro della famiglia degli Ethilin, sopravvissuto come lei alla strage compiuta dai Mohrger. Senza la sua potente magia, i suoi amici hanno poche speranze di sfuggire agli attacchi delle forze del male, e come se non bastasse anche Jadifh, il giovanissimo capo dei ribelli, abbandona la compagnia per seguirla. Ma durante il viaggio Eynis si accorge che Jadifh le nasconde qualcosa. Quello che il ragazzo non vuole rivelare è la sua lotta contro gli spiriti amorphi che vogliono impossessarsi della sua anima e trasformarlo in un mostro crudele e sanguinario.E ancora più aspra è la lotta che Jadifh deve combattere contro il suo Destino, il Destino ineluttabile che dodici anni prima l’ha trasformato nel Principe delle Nebbie.

Elisa Rosso: È nata a Milano nel novembre del 1993 ma vive spesso in terre selvagge, tra draghi e guerrieri. Ama la musica, i libri, i dipinti e tutto ciò che ha una storia da raccontare. I suoi autori preferiti variano da Crichton a Benni, da Tolkien a Queneau. Ha una forte passione per l’arte in tutte le sue forme: da Caravaggio e Canova ai fumetti di Frank Miller e Masashi Kishimoto; proprio per questo disegna ovunque e specialmente quando non dovrebbe. Frequenta il secondo anno del Liceo Classico e conta di proseguire gli studi in campo letterario.

Contatti: Elisa Rosso, L’erede di Ahina Sohul, Il principe delle nebbie.

Ascolta R.I.D.

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