Lucca Comics&Games

Amabile Giusti ci racconta il suo Cuore Nero

Ancora primo giorno di Lucca Comics & Games e, mentre Francesco Barbi ci saluta, fuori dai nostri studi scoppia l’inferno. Tutti pazzi per Il Burattinaio? Ben presto tuttavia ci rendiamo conto che le urla delle ragazzine fuori dal padiglione, che accoglie noi e la sala conferenze Ingellis, non sono né per il caro Francesco né per il nostro prestante tecnico, ma per i gemelli Phelps, alias Fred e George Weasly di Harry Potter. La sicurezza si mobilita, i fotografi corrono e intanto ci rendiamo conto che raggiungere i nostri studi, per gli ospiti, sarà un’impresa titanica. Come se questo potesse fermarci. Mentre Clo e Muscy mandano avanti al diretta, Laura indossa la tutina da Wonder Woman e si precipita, attraverso passaggi non segnati neanche sulla mappa del malandrino, a recuperare Amabile Giusti. Dopo un’estenuante ricerca e un’altrettanto faticosa fuga dalle fan in delirio, le due giovani donzelle giungono alla studio sane e salve. Ha così inizio l’intervista ad Amabile Giusti, autrice di Cuore Nero, pubblicato dalla Dalai editore.

Andiamo matti per i piani ben riusciti!!!

 Autore: Amabile Giusti

Titolo: Cuore Nero

Editore: Dalai editore

Pagine: 528

Prezzo: € 22,00

Isbn: 9788866200758

Cuore Nero: A diciassette anni ci si può imbattere nel vero amore? È ciò che si chiede Giulia quando quel sentimento irrompe nella sua vita. Prima di allora era una ragazza indipendente, segnata dal burrascoso divorzio dei genitori, con una visione tutt’altro che romantica dei rapporti sentimentali. Finché non si prende una cotta tremenda per Max, un compagno di scuola, e la sua razionalità inizia a vacillare. Lei, di solito brillante e decisa, si sente stupida e confusa. Eppure lui è fin troppo pieno di sé, non il suo tipo, anche se è terribilmente attraente, e Giulia fa di tutto per reprimere le proprie emozioni e dimenticare la loro breve, insignificante storia. Una sera, mentre porta a passeggio il cane, incontra Victor, un ragazzo dall’accento francese che, sbucato dal nulla, le dice di essersi trasferito a Palmi da poco con la madre e la sorella. Biondi e pallidissimi, i tre sembrano avvolti da un mistero: escono solo di notte e abitano nella Villa dell’Agave, una vecchia casa dalla fama sinistra.

Da quel momento, inaspettatamente, Max ricomincia a corteggiarla, e non solo: fa di tutto per metterla in guardia da Victor, come se sapesse qualcosa sul suo conto che non può rivelarle. Come mai i due si conoscono? Perché si detestano? Cosa nascondono entrambi?  Tascinata da una passione irrefrenabile, Giulia piomberà in un mondo che credeva relegato alla leggenda e alla fantasia, un mondo abitato da esseri misteriosi assetati di sangue, che attraversano i secoli lottando per sopravvivere. E scoprirà che amare un vampiro è una dannazione, un desiderio proibito, ma sceglierà di correre il rischio a qualunque costo. Anche se sa di essere una preda. Perché se vivere con lui è difficile, vivere senza di lui è impossibile.

Amabile Giusti è nata in Calabria ed è lì che vive ancor oggi: proprio sulla punta dello stivale, fra il mare e la montagna, vicino a una distesa di verde che, vista dall’alto, sembra la sagoma di un cavalluccio marino.
Ha frequentato il liceo classico e si è laureata in Giurisprudenza. Fa l’avvocato ma non si sente avvocato. Scrivere è la sua vita vera, al di fuori degli schemi imposti dal linguaggio secco e avaro del diritto. Si addormenta la sera sognando di scrivere, si sveglia la mattina con lo stesso chiodo fisso in testa, non è escluso che perfino davanti a un giudice, mentre perora una causa, la sua mente divaghi pensando a come plasmare una storia o finire un capitolo.
Dunque non sceglietela come avvocato, scriverebbe una citazione pensando alle favole!
È un tipo che ascolta molto e parla poco ma quando scrive non si ferma più…
Se volete farla contenta regalatele un saggio su Jane Austen, un ninnolo di ceramica (preferibilmente blu), un manga giapponese, o una piantina grassa (più spine ci sono meglio è). Preferibilmente tutti insieme.
Spera di invecchiare lentamente (perché questo pare sia l’unico modo per vivere a lungo…) ma mai invecchiare dentro! Dentro avrà sempre un’età con poco passato e molto futuro e scarsa saggezza.

Potete ascoltare QUI l’intervista cliccando su Fantasy on Air n° 20 – 1° giorno a Lucca C&G 2011

Francesco Barbi ci presenta il suo Burattinaio

E dopo la carica di allegria e di grinta portata in studio da Patrizia  Puggioni di 10 Righe dai Libri, continuiamo le nostre trasmissioni lucchesi con un autore toscano, pisano per essere precisi, in onore di quella meravigliosa terra che ci ha ospitato. Francesco Barbi ha presentato davanti ai nostri microfoni la sua nuova creatura, Il Burattinaio, edito dalla Dalai edizioni.

Autore: Francesco Barbi

Titolo: Il Burattinaio

Editore: Dalai Editore

Pagine: 525

Prezzo: € 20.00

Isbn: 9788866201038

 

Il Burattinaio: L’Oracolo, sopravvissuto sette volte al Tocco della Luce, ha predetto la caduta del Regno di Olm. L’Arconte Ossor, uno dei pochi che ancora credono nel potere del chiaroveggente, torna a consultarlo e si convince che l’imminente catastrofe sia in qualche modo legata alla scomparsa del mostro di Giloc, precipitato quattro anni prima, in circostanze alquanto misteriose, sul fondo di un crepaccio nelle lontane Terre di Confine. Un manipolo di Guardiani dell’Equilibrio, inquisitori incaricati di reprimere ogni forma di eresia e stregoneria, parte da Olm per far luce sulla vicenda. È il loro capo, l’Indice, a sovrintendere alle operazioni per la riesumazione del mostro e a condurre le indagini circa la comparsa di un presunto stregone nel vicino paese di Tilos. Schiavo della spinavera e spietato, raccoglie voci e dicerie, interroga e tortura i paesani per scoprire l’identità e la dimora di colui che cerca. Fiuta e segue le tracce dell’acchiapparatti di nome Zaccaria fino a Ombroreggia, dove lo cattura e lo rinchiude in un gabbiotto di ferro per condurlo a Olm. Ma Zaccaria “ospita” in sé un terribile segreto. Ci sono giorni in cui il gobbo parla attraverso di lui. Ci sono giorni in cui è un terzo ad abitarlo… Molti altri saranno trascinati nel viaggio attraverso e oltre le Terre di Confine, verso Olm: Gamara, il cacciatore di taglie accecato dalla sete di vendetta; i due bambini Steben e Nodo, incatenati sul carro del raccogli-orfani; Orgo il gigante, in cammino dietro di loro; la strega strabica con la procace figlia adottiva e l’amica ex prostituta, unite nel disperato tentativo di salvarsi e di salvare Zaccaria. Tutti protagonisti, tutti ignari di essere pedine nelle mani del burattinaio. Non è un caso che il mostro in decomposizione, nascosto su una chiatta, venga condotto via fiume nella stessa direzione. Il burattinaio aspetta da lungo tempo. Ha concepito un piano diabolico.

Francesco Barbi: è nato a Pisa nel 1975. Laureato in Scienze Fisiche, è insegnante di matematica e fisica nella scuola superiore. L’acchiapparatti, il suo romanzo d’esordio, pubblicato da Dalai editore nel 2010, ha riscosso un notevole successo di pubblico e di critica.

 

Potete ascoltare QUI l’intervista cliccando su Fantasy on Air n° 20 – 1° giorno a Lucca C&G 2011

 

Fantasy on Air incontra 10 Righe dai Libri al Lucca C&G

Come vi avevamo promesso ecco le interviste fatte al Lucca Comics&Games 2011.

Ci abbiamo messo un po’  quest’anno a pubblicarle ma l’effetto Costa Crociere non accennava a diminuire e ricordarci di tempi felici in momenti così tristi (possibile che non si trovi neanche l’ombra di un dannato cosplayer per strada a Torino?) ci faceva soffrire troppo. Dopo lunghe sedute di analisi e di gruppi di auto-aiuto ora siamo finalmente in grado di sopportare la mancanza di Lucca da adulti e di riproporvi le interviste fatte  ai nostri cari autori.

Mentre voi ve le gustate noi andiamo a piangere disperati in un angolo elencando uno per uno gli amici incontrati a Lucca.

Prima fra tutti Patrizia  (Patty) Puggioni di 10 Righe dai Libri, che ha avuto l’onore di aprire le danze delle dirette lucchesi. L’energetica e simpaticissima Patty ci ha condotto nel magico mondo di 10 Righe dai Libri, spiegandoci che cos’è, come è nato e come ogni giorno cresce grazie alla passione di un gruppo di instancabili volontari.

Se volete scoprire anche voi i giochi organizzati da 10 Righe dai Libri, visitate il loro sito, cercateli sul facebook e ascoltate l’intervista che gli abbiamo fatto.

La potete trovare QUI, cliccando su Fantasy on Air n° 2o – 1° giorno a Lucca C&G 2011

 

Pubblicate tutte le puntate di Lucca Comics & Games

Tutto lo staff di Radio Impronta Digitale è felice comunicarvi che tutte le puntante di Fantasy On Air, ma anche di Mercury Comics, Good Morning Lucca e Good Evening Lucca più qualche chicca sono pubblicate alla pagina http://win.improntadigitale.org/eventi/lucca2011/lucca2011.asp

Buon Ascolto!!!

Vinci l’entrata a Lucca Comics&Games con Maurizio Temporin e il suo Iris

Il Lucca Comics&Games è alle porte ma la crisi economica vi ha prosciugato le tasche? Temete di non riuscire a venirci a trovare?

Niente paura abbiamo noi la soluzione. Udite, udite nostri prodi è uscito il nuovo libro di Maurizio TemporinIris – I sogni dei morti, e con l’arrivo in libreria è iniziato anche il nuovo Blog Tour.

Book Blog Tour che partirà il 1° ottobre e si concluderà con una presentazione del libro, il 29 ottobre, nel contesto del Lucca Comics & Games.

Ogni settimana, l’autore, sarà ospite di un diverso blog e durante le varie tappe sarà disponibile a rispondere alle domande dei lettori.

Cosa ha a che fare questo con Lucca? Presto detto.

In palio, per chi seguirà il blog tour e risolverà l’enigma nascosto, diverse sorprese, tra le quali 80 biglietti d’ingresso al Lucca Comics & Games per assistere alla presentazione del libro, la giornata di sabato 29 ottobre.

Ecco le date del blog tour:

1/7 OTTOBRE: FANTASY MAGAZINE

7/14 OTTOBRE: ROMANTICAMENTE FANTASY

14/21 OTTOBRE: URBAN FANTASY/DIARIO

21/29 OTTOBRE: EVIDENZIA LIBRI

Date un’occhiata al regolamento e  partecipate anche voi al concorso.

Il primo indizio, il documento pdf che permetterà di risolvere l’enigma e vincere i biglietti, è disponibile al seguente Continua a leggere

Il Burattinaio (in)segue l’Acchiapparatti, Francesco Barbi in libreria dal 27 settembre col suo nuovo libro

 

Finalmente è in libreria il Burattinaio, il seguito di L’Acchiapparatti, romanzo di esordio di Francesco Barbi pubblicato nel  2007 da Campanilia Editrice con il titolo “L’acchiapparatti di Tilos” e  ripubblicato nel 2010 da Baldini Castoldi Dalai dopo una revisione della prima stesura.

Le vicende si svolgono ancora nelle Terre di Confine e molti dei protagonisti sono personaggi già presenti in L’acchiapparatti, ci sono poi i nuovi personaggi, tra cui si nasconde il burattinaio.

Anche chi non avesse letto L’acchiapparatti può cimentarsi nella lettura de Il burattinaio, anche se Avrà forse la spiacevole sensazione di essersi perso qualcosa, così come la piacevole sensazione di ritrovarsi immerso in una storia misteriosa, di intuire la presenza di una vicenda pregressa che può comunque arricchire l’atmosfera e la lettura… come dichiarato da Francesco Barbi in una recente intervista a True Fantasy.

Le vicende si svolgono ancora nelle Terre di Confine e molti dei protagonisti sono personaggi già presenti in L’acchiapparatti, ci sono poi i molti nuovi personaggi, tra cui si nasconde il burattinaio.

E’ prevista una presentazione del romanzo in occasione di Lucca Comics and Games 2011.

 

Codice ISBN 88-6620-103

Autore Francesco Barbi

Anno di produzione 2011

Sito lacchiapparatti.bcdeditore.it/

Confezione cartonato

Pagine 544

Argomento Varia

Prezzo: €20.00

 

L’Oracolo, sopravvissuto sette volte al Tocco della Luce, ha predetto la caduta del Regno di Olm. L’Arconte Ossor, uno dei pochi che ancora credono nel potere del chiaroveggente, torna a consultarlo e si convince che l’imminente catastrofe sia in qualche modo legata alla scomparsa del mostro di Giloc, precipitato quattro anni prima, in circostanze alquanto misteriose, sul fondo di un crepaccio nelle lontane Terre di Confine.

Un manipolo di Guardiani dell’Equilibrio, inquisitori incaricati di reprimere ogni forma di eresia e stregoneria, parte da Olm per far luce sulla vicenda. È il loro capo, l’Indice, a sovrintendere alle operazioni per la riesumazione del mostro e a condurre le indagini circa la comparsa di un presunto stregone nel vicino paese di Tilos. Schiavo della spinavera e spietato, raccoglie voci e dicerie, interroga e tortura i paesani per scoprire l’identità e la dimora di colui che cerca. Fiuta e segue le tracce dell’acchiapparatti di nome Zaccaria fino a Ombroreggia, dove lo cattura e lo rinchiude in un gabbiotto di ferro per condurlo a Olm. Ma Zaccaria «ospita» in sé un terribile segreto. Ci sono giorni in cui il gobbo parla attraverso di lui. Ci sono giorni in cui è un terzo ad abitarlo…

Molti altri saranno trascinati nel viaggio attraverso e oltre le Terre di Confine, verso Olm: Gamara, il cacciatore di taglie accecato dalla sete di vendetta; i due bambini Steben e Nodo, incatenati sul carro del raccogli-orfani; Orgo il gigante, in cammino dietro di loro; la strega strabica con la procace figlia adottiva e l’amica ex prostituta, unite nel disperato tentativo di salvarsi e di salvare Zaccaria. Tutti protagonisti, tutti ignari di essere pedine nelle mani del burattinaio. Non è un caso che il mostro in decomposizione, nascosto su una chiatta, venga condotto via fiume nella stessa direzione. Il burattinaio aspetta da lungo tempo. Ha concepito un piano diabolico.

 

Francesco Barbi è nato a Pisa nel 1975. Laureato in Scienze Fisiche, è insegnante di matematica e fisica nella scuola superiore. L’acchiapparatti, il suo romanzo d’esordio, pubblicato da Dalai editore nel 2010, ha riscosso un notevole successo di pubblico e di critica.

Trofeo RILL:

Il Trofeo RiLL è un concorso letterario per racconti brevi di genere fantastico (fantasy, fantascienza, horror e tutto quel che è al di là del “reale” e del “verosimile”) rivolto a tutti gli appassionati, esordienti e autori affermati.

A selezionare la rosa dei finalisti è il Comitato di Lettura, un gruppo di lettori molto ampio, il cui contributo ed impegno assicura che, “nonostante” la mole di materiale arrivato (200 racconti circa ad edizione, da alcuni anni), la selezione sia la più accurata e attenta possibile.

I racconti finalisti vengono quindi valutati dalla Giuria Nazionale, composta da scrittori, giornalisti, editor, autori di giochi e personalità del mondo ludico italiano. I racconti vincitori vengono pubblicati (senza alcuna spesa per gli Autori) nelle antologie della serie Mondi Incantati, dalla Nexus Editrice, che ne cura anche la distribuzione.

La cerimonia di proclamazione dei vincitori avrà luogo nell’autunno 2011, all’interno della manifestazione Lucca Comics & Games, l’autore del racconto vincitore riceverà in premio la somma di 250 euro dal Comitato Promotore e una penna stilografica marca Columbus 1918, offerta dalla ditta Santara (Milano). Il racconto vincitore verrà inoltre pubblicato sulla rivista Prospektiva. Il racconto secondo classificato sarà invece ospitato sulla e-zine Anonima Gidierre.

Le iscrizioni sono aperte sino al 15 marzo 2011. Ogni concorrente può partecipare con più opere, purché inedite, originali ed in lingua italiana, la scelta del genere letterario è a totale discrezione dell’autore, che potrà spaziare dal Fantasy all’Horror, dalla Science Fiction al Cyberpunk e così via, purché vi sia la presenza nel racconto di significativi elementi che vanno al di là del reale.

I racconti presentati non dovranno superare i 21600 caratteri, spaziature tra parole incluse, e dovranno essere spediti in quadruplice copia e in busta anonima a:  Trofeo RiLL, presso Alberto Panicucci, via Roberto Alessandri 10, 00151 Roma. I partecipanti sono invitati a compilare l’apposito modulo on line (Registrazione Concorso) e a inviare i propri racconti anche in formato elettronico, all’account partecipante @ rill.it. La quota di iscrizione al XVII Trofeo RiLL è di 10 euro per ciascun racconto inviato.

Il bando completo in pdf è disponibile QUI.

Alessandro Morbidelli, “Ogni cosa al posto giusto”

E chi lo dice che dobbiamo andare in ordine di intervista? Dato che il post precedente era dedicato a Paolo Agaraff, legge del collegamento vuole che questo sia dedicato ad Alessandro Morbidelli, figlio adottivo di Paolo Agaraff, curatore dell’antologia Onda d’Abisso, nonchè autore di uno dei racconti in essa contenuti.

Titolo: Onda d’Abisso

Autori: A.A.V.V.

Curatore: Alessandro Morbidelli

Editore: L’orecchio di Van Gogh

Onda d’Abisso: Voci storiche e nuove stelle del fantastico italiano cantano le loro visioni marinaresche. Trenta racconti in cui avventura, mistero, paura e ignoto si mescolano in un liquido spumoso e vorticoso, capace di scivolare dalle spiagge al pelo dell’acqua e giù in fondo agli abissi di un mondo marino da sempre genitore di incredibili visioni letterarie. Omaggi al romanzo di avventura di Stevenson e Salgari, a quello orrorifico e mitologico di Lovecraft, ma anche al noir e alla fantascienza, caratterizzano un’antologia che vede, tra gli ospiti, Valerio Evangelisti, la Carboneria Letteraria e tanti altri. Un must per tutti gli amanti della letteratura di genere.

Racconti di: Pelagio D’AfroDanilo AronaAlberto ColaAndrea AngiolinoFrancesca Garello,Alessandro MorbidelliElena VesnaverGiuseppe Di Bernardo,Ramona CorradoGiuseppe D’EmilioManuela MaggiMilena DebenedettiAngelo Marenzana,Francesco TroccoliGabriele LattanzioMarinella Lombardi,Cristiana AstoriIgor De Amicis,Marica PetrolatiAlessandro CartoniLuigina SgarroChiara BertazzoniMauro Marcialis,Simonetta SantamariaPaolo AgaraffBartolomeo Badagliacca,Matteo SevergniniSofia Bolognini,Lorenzo TrentiBruno Zaffoni,Mauro SmocovichSacha Rosel,Massimo Mongai.

Titolo: Ogni cosa al posto giusto

Autore: Alessandro Morbidelli

Editore: Robin

Ogni cosa al posto giusto: Un sacerdote in fin di vita, un orrendo ricordo che si perde nel passato. Un giustiziere che si sostituisce all’azione divina e terrena, ai fianco di un inquietante ed evanescente consigliere, mentre rincorre anche lui la propria purificazione, immergendosi nella sofferenza della nonna malata e nel doloroso tormento di un senso di colpa. Un noir brillante e ironico, un truce vendicatore che si muove in una prospettiva allucinata e offuscata da semi di pioppo che saturano l’aria primaverile.

Alessandro Morbidelli: classe 1978, progetta architetture e scribacchia per dispetto. Interni, abitazioni, antologie e concorsi letterari: tutti progetti presi di petto e trattati allo stesso modo, con passione. Suoi racconti sono apparsi su antologie edite da Giulio Perrone Editore, Alacràn (M-la rivista del Mistero), Demian (Bloody Hell. Storie di demoni e angeli caduti con Carlo Lucarelli), Eclissi (Uomini a Pezzi), Delos (365 Racconti Erotici per un Anno). Ideatore del concorso grafico-letterario CisInTandem e curatore dell’antologia Onda d’Abisso (Orecchio di Van Gogh, 2010). È membro della Carboneria Letteraria.

Molta gente abita cose e case progettate da lui. Bruno Pedrini, anomalo e goffo giustiziere, abita invece in Ogni cosa al posto giusto, primo romanzo della serie a lui dedicata, edito da Robin Edizioni e uscito a luglio 2010.

Per riascoltare l’intervista basta andare QUI cliccando su:

Fantasy On Air n°13 “3° Giorno Live From Lucca” 31/10/2010

Paolo Agaraff uno e trino

Continuano, con qualche giorno di ritardo, i post con informazioni sugli autori che abbiamo incontrato a Lucca. Questo è dedicato a Paolo Agaraff, pseudonimo collettivo di tre autori di Ancona: Gabriele Falcioni, Roberto Fogliardi e Alessandro Papini. Insieme hanno scritto romanzi, racconti e articoli per riviste nel campo del fantastico e dell’horror. Davanti ai nostri microfoni questa strana entità si è presentata nei panni di Gabriele Falcioni, ma lo spirito degli altri due è stato sempre presente. Nella ridente cittadina toscana Gabriele ha preso parte, insieme ad Alessandro Morbidelli, a una conferenza che si è tenuta domenica 31 ottobre in sala Ingellis, nella quale i due hanno spiegato come si passa dal libro al gioco e viceversa.

ovviamente è possibile riascoltare l’intervista QUI cliccando su

Fantasy On Air n°11 “1° Giorno Live From Lucca” 29/10/10

Una delle tre incarnazioni di Paolo Agaraff: Gabriele Falcioni

Paolo Agaraff: nasce tra il 1966 ed il 1969, a seguito di un lungo e travagliato esperimento di ingegneria genetica, svoltosi presso il laboratorio di Genomologia dell’Ospedale Pediatrico di Ancona. Il feto viene ospitato in successione da tre madri diverse, tre povere donne definite dalla medicina ufficiale “portatrici sane dell’insano”.

Paolo vive la sua adolescenza tormentata tra la città vecchia di Ancona e le stradine di Lagos, delle quali piace rievocare i rivoletti di fluidi organici che ne scorrevano ai lati. Qualcuno ipotizza che abbia frequentato il liceo del “rione della fettina” del capoluogo marchigiano, ma voci incontrollate lo danno per cangaceiro nel Minas Gerais. Tutti invece sono concordi nel sostenere che abbia frequentato Ingegneria Elettronica. Poiché una parte di lui rifiuta di laurearsi, potremmo definirlo “il coitus interruptus degli studi universitari”.

Il punto è che Paolo Agaraff è uno e trino. Quando provano a spiegargli che definirsi così suona male, lui se ne sbatte altamente. Quando invece gli dicono che altri prima di lui hanno fatto una finaccia, decide di dichiararsi felicemente schizofrenico e di dimostrarlo, andando a vivere in tre posti diversi contemporaneamente, dedicandosi a tre diversi lavori… tanto non dorme quasi mai. Rifiuta con energia la parola “ubiquità”, preferendole deontologicamente il termine “multitasking”. Ogni tanto recupera la sua integrità fisica e psichica in qualche birreria di Ancona o vagabondando nelle desolate lande di Internet.

Il quinto cilindro: è un pastiche fantastorico-lovecraftiano che deforma ed evidenzia gli aspetti più assurdi della realtà quotidiana, nella tradizione della fantascienza sociologica. Archeologia,  civiltà perdute, visitatori da un altro pianeta, capaci di influenzare la storia e gli eventi terrestri nel passato e nel presente. Paolo Agaraff affronta l’argomento con il suo solito stile dissacrante. Tre vecchi e terribili pensionati, già protagonisti de Le Rane di Ko Samui (Pequod, 2003) e I ciccioni esplosivi (Montag, 2009), si trovano coinvolti in trame di respiro interplanetario, scaraventati in una realtà cristallizzata al tempo della nascita dell’impero romano. I tre pensionati rischieranno la vita, l’amicizia e la sanità mentale, barcamenandosi tra alieni chitinosi, montagne impervie, cupe leggende, riti oscuri, rivoluzioni giacobine e sanguinose controrivoluzioni, scrutati dall’instancabile appendice visiva della remota Sentinella.

Autore: Paolo Agaraff

Titolo: Il quinto cilindro

Editore: Montag

Francesca Angelinelli dall’oriente con furore… e simpatia!!!

Ed eccola, per la prima volta davanti a nostri microfoni Francesca Angelinelli!!! Avrà pensato che siamo fuori di testa… e a ragione direi… Cosa raccontare di lei? Scrittrice prolifica e versatile è passata dal fantasy orientale al  paranormal romance, per ritornare al fantasy orientale (che sia il suo vero amore?) e approdare ai racconti cyberpunk. In che modo ci stupirà prossimamente? Intanto (ve lo ripetiamo ogni volta ma repetita juvant) potete riascoltare dalla sua viva voce tutti i suoi progetti proprio QUI cliccando su:

Fantasy On Air n°11 “1° Giorno Live From Lucca” 29/10/10

Data la vastità della sua bibliografia abbiamo scelto di darvi qualche informazione su Kizo No Kuma primo libro della trilogia fantasy di sentore orientale. “Domo Arigato” Francesca per la brezza nipponica che porti nel panorama italiano!!

Autore: Francesca Angelinelli

Titolo: Kizo No Kuma

Editore: Casini editore

Kizo No Kuma: Gaiko, giovane guerriero dell’Impero Si-hai-pai, ha un futuro brillante di fronte a sé. Ma l’assassinio delia sorella Karui sconvolge la sua esistenza. Spinto dal desiderio di vendetta, Gaiko compie una strage. Non sa di essere stato una pedina in un gioco di potere più grande di lui. Il suo mondo è in frantumi e, costretto alla fuga, rischia di perdere se stesso, oltre a tutto ciò che deve abbandonare a Hoh-ma, Capitale dell’Impero. Ma in un tempio, abitato dal misterioso monaco Yurei, Gaiko inizia la riabilitazione fisica e spirituale. Qui incontra anche una donna, Mai-mai, che lo costringerà a confrontarsi con le sue colpe e il suo passato.

Francesca Angelinelli: Nasce a Busto Arsizio (VA) nel 1982. Scrive per passione fin da quando era bambina e nel corso degli anni, grazie alle numerose letture, si avvicina alla narrativa fantastica. Nel 2004 riceve il suo primo riconoscimento giungendo terza al Premio di Narrativa Yoric con il racconto “Una strega vera”. Nel corso del 2005 due racconti vengono pubblicati su riviste specializzate: “Da Ogni Dove” sul numero di Febbraio/Aprile della rivista Inchiostro, e“Infiltrato” sul numero di Marzo della rivista Il Laboratorio del Segnalibro. Nel 2007 pubblica i suoi primi due romanzi, i fantasy orientali “Chariza. Il soffio del vento”“Chariza. Il drago bianco”, per Runde Taarn Edizioni, con cui nel marzo del 2009 pubblica anche “Valaeria”. Nel settembre 2009 pubblica il paranormal romance“Werewolf” con l’editore Linee Infinite. Il 2010 è l’anno del suo ritorno al fantasy orientale con il volume “Kizu no Kuma”, edito da Casini, che inaugura la serie Ryukoku Monogatari, e con la pubblicazione della raccolta “Racconti di viaggio del monaco Kyoshi”, vincitrice della seconda edizione delPremio di Narrativa Fantastica – Altri Mondi. Sempre nel 2010 alcuni racconti vengono selezionati per diversi progetti:iIl racconto fantasy orientale “Notte di Luna” è stato inserito nell’antologia “Trifolium” (Caravaggio 2010), il racconto fantastico “L’ultima Signora” sarà inserito nell’antologia “La notte delle streghe & dei vampiri” (Novembre 2010), edita da Giovane Holden Editore, il racconto cyberpunk “Doppio Gioco” è presente sul primo numero della rivista “Altrisogni” (2010).

Ascolta R.I.D.

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